L’impiego dell’euritmia in ambito curativo

Perché l’euritmia terapeutica

I movimenti manifestano i più reconditi segreti della nostra personalità, rivelando sentimenti e stati interiori sia momentanei che duraturi. Infatti, il nostro stato di salute e il nostro modo di muoverci si influenzano reciprocamente. L’euritmia fa parte dei metodi terapeutici della medicina antroposofica, disciplina che, con la sua specifica visione dell’essere umano, si affianca spesso alle cure della medicina ufficiale, sia per sostenerla o rinforzarla, che per attenuarne o eliminarne eventuali effetti collaterali.

Euritmia terapeutica - donna

Applicazioni

I movimenti creati dall’euritmia artistica sono sani e arrecano beneficio al corpo perché sono armonizzanti e lo coinvolgono nella sua totalità. A partire dal 1912, approfonditi studi medici, basati sulle fondamentali riflessioni di Rudolf Steiner (1861-1925), hanno permesso di identificare estratti di movimento che vengono impegnati laddove si identifica una disfunzione psichica o organica, come ad esempio:
• disturbi della crescita o dell’evoluzione
• bronchiti croniche
• asma, allergie e dermatiti
• problemi del sistema immunitario
• patologie oncologiche
• disturbi della vista
• correzione dei denti
• disturbi cardiovascolari
• disabilità
• ictus
• diabete mellito
• artrite e artrosi
• disturbi dell’apparato digerente
• fobie, tensioni, depressione
• deficit di attenzione e/o disturbi del comportamento (ADHS)
NB: La terapia è rimborsata dalle assicurazioni complementari.
Si prega gentilmente di disdire gli appuntamenti almeno 24 ore prima altrimenti dovranno essere fatturati.

Euritmia terapeutica

Procurati momenti di calma interiore e in questi momenti impara a distinguere l’essenziale dal non essenziale.

R.Steiner

Le fasi della terapia euritmica

Per essere efficace, la terapia euritmica deve essere sempre condotta con l’ausilio di un dottore (non necessariamente aderente all’antroposofia). La relazione medico-paziente è l’elemento fondamentale per la riuscita del procedimento: dopo la prescrizione, viene sviluppato un piano terapeutico individuale, i cui benefici vengono consolidati attraverso un regolare esercizio effettuato a casa.
I movimenti euritmici, nonostante siano basati su leggi ben precise, sono semplici e fluidi, in quanto gli esercizi si adeguano alla conformazione e alle possibilità del corpo di ciascuno. Questi possono infatti essere eseguiti in piedi, seduti o sdraiati a seconda dello stato di salute del paziente. Quest’ultimo imparerà ad ascoltare e “dirigere” sé stesso, collaborando attivamente e coscientemente a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Questa terapia è eseguibile a tutte le età, trova spazio in asili, scuole, istituti per anziani, istituti per persone diversamente abili, ospedali, case di cura, studi medici e, se necessario, anche a domicilio. L’euritmia terapeutica viene eseguita da terapisti diplomati dopo una formazione della durata di cinque anni e mezzo. Vengono inoltre organizzati annualmente dei corsi obbligatori di aggiornamento.

Euritmia terapeutica

illustrazioni: Raffaella Ferloni